Sostegno Psicologico

Il Sostegno Psicologico è un'attività finalizzata al supporto della persona in situazioni di vita specifiche.

Ognuno di noi può attraversare periodi particolarmente stressanti, magari per stanchezza o perché più problemi si presentano nello stesso momento. Questi problemi possono mandarci in "tilt".

Momenti di crescita e di passaggio come l'inizio dell'università o di un lavoro nuovo, un licenziamento, una bocciatura, il matrimonio, la nascita di un figlio, una separazione, l'adolescenza dei figli, la diagnosi di malattia grave a qualcuno a cui siamo molto legati (come ad esempio l'alzheimer), il pensionamento... rappresentano cambiamenti importanti che possono mettere in crisi le persone. In questi passaggi ci si può sentire incapaci, la difficoltà può apparire come uno scoglio insormontabile, e ci si avvilisce.

Il sostegno psicologico ha come finalità la gestione della difficoltà, è teso a definire e inquadrare la problematica, individuare e sviluppare le capacità di soluzione e le strategie che la persona ha già in sé (risorse personali) ma che non riesce a mettere in campo da solo perché schiacciato dalla preoccupazione.

Il percorso sarà teso ad uscire dalla crisi, a migliorare l’autostima e il senso di efficacia; ad accettare il cambiamento per poter acquisire un nuovo modo di vivere al meglio il proprio presente, la propria vita.

La durata del percorso è soggettiva e quindi variabile e può concludersi nel momento in cui siano stati raggiunti gli obiettivi preposti, potenziate le risorse, il senso di fiducia, la capacità di agire; una volta dunque trovata una diversa modalità di adattamento ad una nuova situazione e alleviato il disagio.

Il sostegno psicologico può essere: individuale, di coppia, di famiglia e di gruppo.

Valutazione Psicodiagnostica

La valutazione psicodiagnostica è un’attività tesa a valutare, descrivere e comprendere le caratteristiche più profonde dei vari aspetti, cognitivi, affettivi, relazionali ed evolutivi, che compongono e definiscono la personalità di un individuo.

In ambito clinico la valutazione psicodiagnostica serve ad orientare il lavoro clinico ed indicare alla persona la migliore strategia di intervento.

Tale processo si avvale fondamentalmente di due strumenti metodologi:

Il colloquio psicologico

I test psicologici

Il colloquio psicologico si focalizza sull’esplorazione dei vissuti, della storia e dei problemi della persona, con lo scopo di individuare i fattori che possono aver contribuito all’insorgenza del disturbo o della condizione di sofferenza.

I test psicologici vanno invece a completare e ad integrare le informazioni raccolte durante i colloqui.

ORIENTAMENTO CLINICO

L’approccio che utilizzo è psicodinamico e si basa sul presupposto che l’inconscio rivesta un ruolo fondamentale nel determinare il comportamento della persona ed il suo benessere psichico. L’inconscio contiene tutto il materiale psichico che, per difesa ed auto protezione, non diventa consapevole alla persona, poiché la presa di coscienza di questi contenuti sarebbe inevitabilmente sgradevole e dolorosa. Si tratta di contenuti remoti, rimossi, ormai sedimentati nella nostra vita psichica e di difficile destrutturazione. E’ chiaro che la consapevolezza di questi contenuti, pur se difficile e penosa da affrontare, è assai benefica e terapeutica per l’individuo.

 Lo scopo della terapia dinamica sta allora nella possibilità, attraverso la rivalutazione critica della storia individuale e la sua restituzione, di dare un nuovo significato alla vicenda personale. L’individuo ha la possibilità di sperimentarsi come soggetto attivo del proprio cambiamento, di comprendere le dinamiche patologiche e limitanti che determinano il sintomo e/o si ripropongono nelle relazioni interpersonali e che rendono il rapporto con il mondo degli affetti insoddisfacente.

Tutto ciò è possibile attraverso la sperimentazione di una relazione del tutto nuova, libera da condizionamenti e pregiudizi, così che i sintomi e le modalità distorte di relazione diventino sempre più consapevoli alla persona.

AREE D’INTERVENTO

Svolgo colloqui individuali, di coppia, familiari e incontri di gruppo.
Mi occupo principalmente di:

Disturbi d’ansia
Difficoltà e conflitti famigliari e/o di coppia;
Sostegno alla genitorialità (difficoltà nella gestione dei figli);
Accompagnamento alla separazione e al divorzio;
Elaborazione di eventi di malattia e perdita;
Disturbo ossessivo – compulsivo
Disturbi dell’alimentazione
Disturbi di personalità
Disturbi depressivi
Disturbi di origine psicosomatica
Disturbi dell’Infanzia e dell’Adolescenza
Disagio in ambito lavorativo (es. mobbing)
Conflittualità e difficoltà interpersonali
Psicologia dello sport
Dipendenze